Roma, oggi la ripresa. Fonseca: discorso alla squadra e turnover con lo Spezia
AS Roma
Cronaca
Serie A
Questa mattina alle 11 la squadra si è ritrovata per lo scarico post partita, ma il portoghese ha anche parlato ai suoi dopo il tracollo nel derby
ROMA - Adesso il grande compito di Fonseca è riuscire a compattare la squadra e far sì che il tracollo nel derby non lasci strascichi importanti. Il tecnico portoghese non ha concesso giorni di riposo alla squadra che questa mattina alle 11 si è ritrovata a Trigoria per la ripresa degli allenamenti. Consueto lavoro di scarico per chi ha giocato ieri, allenamento completo invece per chi è subentrato o non è sceso in campo. Prima però, il discorso di Fonseca alla squadra. Necessario dopo un ko così pesante nella partita più importante per i tifosi, per evitare un tracollo emotivo e concentrarsi immediatamente sulle prossime gare di coppa e campionato. Lo spettro della crisi è sempre dietro l'angolo, soprattutto perché il gennaio 2020 fu una vera e propria rovina per i giallorossi: ripetere gli estessi errori sarebbe deleterio per gli obiettivi stagionali, ecco perché oggi Fonseca ha ribadito il concetto: abbiamo perso solo una partita, dobbiamo reagire e andare avanti. Siamo una squadra forte.
Roma, la formazione contro lo Spezia
Martedì sera (ore 21.15) la Roma si ritroverà all'Olimpico per affrontare lo Spezia in Coppa Italia. Probabile il turnover massiccio per far riposare alcuni giocatori esausti (Veretout su tutti) e dare minutaggio ad altri. Pau Lopez (contro la Lazio il migliore in campo tra i giallorossi) sarà confermato, in difesa invece ci saranno Mancini (squalificato per la prossima gara di campionato), probabilmente Cristante el centro e Kumbulla a sinistra. Centrocampo con Diawara e Villar, Bruno Peres dovrebbe prendere il posto di Karsdorp (17 gare di fila) con Spinazzola ancora sulla sinistra. Carles Perez e Pedro alle spalle di Borja Mayoral.
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Kumbulla; Bruno Peres, Villar, Diwara, Spinazzola; Carles Perez, Pedro; Borja Mayoral.
Fonte:
Corriere dello Sport