ROMA - Il problema esiste, Fonseca dopo il ko contro la Lazio (ma già dopo l'Atalanta) non può più far finta di niente. È una Roma piccola con le grandi. O meglio, una Roma troppo poco grande contro le squadre che ambiscono agli stessi obiettivi dei giallorossi. Perché da quando Fonseca siede sulla panchina del club capitolino sono davvero pochi gli scontri diretti e i big match vintitra casa e trasferta: punti lasciati per strada e che alla fine del campionato rischiano di diventare grandi rimpianti, esattamente come la scorsa stagione. 

Il bilancio contro le big

 

Adesso il conto degli scontri diretti non andati positivamente inizia a pesare: solo tre vittorie, poi sette pareggi e otto sconfitte in 18 gare di campionato contro le big. Sedici punti guadagnati negli scontri diretti su cinquantaquattro a disposizione: troppo poco per ambire a risultati e posizioni importanti in campionato. In questa Serie A la Roma ha strappato solo tre punti su diciotto a disposizione contro Juve, Milan, Napoli e Atalanta, Inter e Lazio. E quando la Roma perde, lo fa male. Blackout mentale, fisico e anche nelle scelte di Fonseca dalla panchina. E contro Napoli e Atalanta sono arrivati quattro gol subiti, tre invece contro la Lazio. 

STAGIONE 2019/2020

 

Lazio-Roma 1-1
Roma-Atalanta 0-2
Roma-Milan 2-1
Roma-Napoli 2-1
Inter-Roma 0-0
Roma-Juventus 1-2
Roma-Lazio 1-1
Atalanta-Roma 2-1
Milan-Roma 2-0
Napoli-Roma 2-1
Roma-Inter 2-2
Juventus-Roma 1-3

STAGIONE 2020/2021

 

Roma-Juventus 2-2
Milan-Roma 3-3
Napoli-Roma 4-0
Atalanta-Roma 4-1
Roma-Inter 2-2
Lazio-Roma 3-0