ROMA - Pietro BerardiCEO della Roma è intervenuto alla presentazione del libro “Le nuove guerre del calcio”, scritto da Marco Bellinazzo. Berardi ha parlato della situazione relativa allo stadio: “Per il momento posso solo fare i complimenti all’amministrazione Gualtieri perché ci crede molto a questo progetto dello stadio. Stiamo lavorando in sintonia e stiamo cercando di lavorare con grande velocità e di rispettare tutti gli step. Costruire uno stadio oggi in Italia senza avere una data di un grande evento da raggiungere, come può essere l’Europeo del 2023 è una cosa veramente complicata. Le caratteristiche di questo progetto per convincere la città e l’amministrazione si racchiudono in alcune parole: la prima è la riqualificazione urbana. Abbiamo cercato un’area che possa essere riqualificata, un’area in cui trasporti sono già esistenti. Seconda cosa: la sostenibilità del progetto, quindi come viene costruito, l’acustica. Terzo: deve essere uno stadio moderno. Abbiamo girato tutti gli stadi del Mondo, ovunque gli stadi sono bellissimi. Gli stadi di avere una struttura adeguata a una Capitale è l’idea che sta spingendo l’amministrazione di Roberto Gualtieri a cercare di fare il massimo nel più breve tempo possibile. Certo, non è una passeggiata farlo“.