Roberto Mancini ha una sola missione: rilanciare l’Italia. E per centrare quanto obiettivo il c.t. della Nazionale attinge ancora dal Sudamerica. Così dopo Mateo Retegui – l’attaccante italo argentino convocato per le qualificazioni ai prossimi Europei – è il turno di Lucas Piton Crivellaro, brasiliano con cittadinanza italiana, terzino sinistro del Vasco de Gama. Mancini ha deciso di preconvocarlo in vista delle Final Four di Nations League in programma in Olanda tra il 14 e il 18 giugno.

Lucas Piton Crivellaro è nato nel 2000 a Jundiai, città con poco più di 370mila abitanti dello stato di San Paolo, ed è in possesso della cittadinanza italiana dal 2021. Mancino elegante e buona progressione palla al piede, questi i migliori colpi del suo repertorio. Ma non solo. I suoi punti di forza sono il cross, la velocità e una personalità che non si direbbe essere quella di un ragazzo di 20 anni. In molti lo hanno paragonato ad Alex Telles, il terzino ex Inter e Manchester United, oggi al Siviglia. Che a dire il vero non ha lasciato ottimi ricordi ai tifosi nerazzurri. Lucas Piton Crivellaro deve la sua rapidità al futsal. La sua carriera è iniziata lì e tutto questo gli ha permesso di affinare le qualità tecniche che hanno spinto Mancini a voler puntare su di lui. Il terzino sinistro ha iniziato al Nacional e al San Paolo, la maturazione nelle giovanili del Corinthians, con il quale ha debuttato titolare a 19 anni contro il Fluminense, mettendo subito a referto un assist e impressionando il tecnico Tiago Nunes, che nel 2020 lo ha lanciato in Coppa Libertadores. Nel 2022 è passato per tre milioni di euro al Vasco da Gama: nella stagione in corso ha messo a segno cinque assist e una rete in 19 partite giocate.

Nell’estate 2021, una volta che ha preso la cittadinanza, sembrava dovesse sbarcare in serie A per indossare la maglia della Sampdoria. È stato seguito anche dall’Inter, ma ora potrebbe finire al Genoa: i 777 Partners, proprietari del club ligure, detengono la maggioranza del Vasco da Gama. È di qualche giorno fa, inoltre, la notizia che la Nazionale sta seguendo il 18enne Halid Djankpata, originario del Togo, figlio di genitori del Benin. È un centrocampista e gioca nell’Everton. I suoi modelli di riferimento sono Pirlo e Pogba. Ha il passaporto anche italiano, ha tirato qui in Lombardia (a soli quattro anni) i primi calci al pallone.