Il Sunderland chiude la stagione regolare di Championship nel peggior modo possibile: cinque sconfitte consecutive, l’ultima in casa contro il QPR. Ma nonostante il crollo finale, i Black Cats centrano l’obiettivo minimo: quarto posto e qualificazione ai playoff promozione, che assegneranno l’ultimo biglietto per la Premier League dopo le promozioni dirette di Leeds e Burnley, entrambe a quota 100 punti.
La squadra del nord-est inglese ha chiuso a 76 punti e affronterà il Coventry, quinto classificato, in semifinale con formula andata e ritorno. La vincente sfiderà poi in finale a Wembley la vincente dell’altra semifinale tra Southampton e West Bromwich. Una maratona che può riscrivere la stagione del Sunderland, ma anche avere risvolti economici importanti per la Roma.
Già, perché da qualche giornata è tornato in campo Enzo Le Fée, centrocampista francese approdato in prestito in Inghilterra dopo un inizio deludente con la maglia giallorossa. Il suo riscatto è vincolato all’eventuale promozione del Sunderland: se il club salirà in Premier, scatterà l’obbligo di acquisto a 24 milioni di euro. Una cifra che permetterebbe alla Roma di rientrare totalmente dell’investimento effettuato da Ghisolfi, dopo un’avventura a Trigoria iniziata male e mai realmente decollata.
Le Fée stesso ha pubblicato un post su Instagram: “La fine della stagione è stata difficile, ora playoff mode”. E in effetti è tutto ancora aperto. A Trigoria, intanto, si fa il tifo per un successo altrui. Perché da questi playoff potrebbe passare un pezzo del prossimo mercato giallorosso.
