La nuova Roma di Gian Piero Gasperini comincia a prendere forma, e il tecnico piemontese è pronto a rivoluzionare l’attacco con innesti che rispecchino il suo calcio verticale, dinamico e aggressivo. Due i nomi che stanno emergendo con forza sul taccuino giallorosso: Arnaud Kalimuendo e Emanuel Emegha.
Due profili giovani, fisici e complementari. Kalimuendo, classe 2002 del Rennes, è un attaccante rapido, tecnico e abituato a muoversi tra le linee, con una spiccata propensione al gol: 17 le reti messe a segno in Ligue 1 nell’ultima stagione. Emegha, olandese dello Strasburgo nato nel 2003, ha numeri leggermente inferiori (14 gol) ma colpisce per potenza, fisicità e capacità di attaccare la profondità, qualità che ricordano molto i centravanti lanciati proprio da Gasperini a Bergamo come Duván Zapata e Rasmus Højlund.
L’allenatore giallorosso ha chiesto espressamente profili freschi, pronti ad adattarsi a un sistema di gioco che fa dell’intensità e della verticalità la sua cifra tecnica. Kalimuendo ed Emegha sembrano rispondere perfettamente a queste caratteristiche, e rappresentano due soluzioni che potrebbero convivere nel reparto offensivo, offrendo alternative tattiche e gol.
Entrambi sono valutati intorno ai 25 milioni di euro, una cifra importante ma considerata sostenibile dalla Roma, soprattutto se si pensa in un’ottica di investimento a lungo termine. Gasperini vuole ripartire da un attacco giovane, affamato e capace di interpretare il suo calcio in modo diretto e coraggioso. Kalimuendo ed Emegha potrebbero essere le prime pedine di questa nuova era giallorossa.