Il futuro di Nicola Zalewski resta avvolto nell’incertezza. L’esterno italo-polacco, in prestito dalla Roma all’Inter, sembrava destinato a rimanere in nerazzurro dopo le dichiarazioni d’amore per il club e per l’ambiente milanese. Ma il cambio in panchina, con l’addio di Simone Inzaghi e l’imminente arrivo di Cristian Chivu, ha raffreddato – almeno per ora – la possibilità di un riscatto.
Il contratto tra Roma e Inter prevede un diritto di riscatto fissato a 6.5 milioni di euro, una cifra tutto sommato contenuta per un calciatore ancora giovane e in crescita. Eppure, a dieci giorni dalla scadenza dell’opzione (fissata per il 18 giugno), il club di Viale della Liberazione non ha ancora comunicato la propria decisione. Un silenzio che sa di riflessione.
Stando a quanto riportato da Il Tempo, la situazione è in piena fase di stallo. Zalewski, dal canto suo, si è più volte espresso in maniera chiara: vuole restare a Milano, convinto di poter trovare la sua dimensione all’Inter, dove ha vissuto una seconda parte di stagione positiva. Ma ora la valutazione passerà inevitabilmente anche dal nuovo tecnico.
Chivu dovrà decidere se puntare sull’ex romanista, che con Inzaghi aveva trovato fiducia e spazio, oppure se virare su profili differenti, magari più adatti al suo sistema di gioco. In questo scenario resta in attesa anche la Roma, che non ha mai considerato Zalewski un incedibile e accoglierebbe con favore una cessione a titolo definitivo utile anche in ottica plusvalenze.