Soulé all’evento Adidas a via del Corso: “Voglio segnare all’Olimpico. Sull’intesa con Dybala vi dico che…”

Questa sera il cuore della Capitale batte forte a Via del Corso 132, dove l’Adidas Brand Center ospiterà un evento che promette emozioni, musica e tanto giallorosso. Sul palco sono saliti Gianluca Mancini e Matias Soulé. Ad accompagnarli, la voce di Carl Brave. La serata è partita alle 19:00 con l’accoglienza ai tifosi, poi spazio all’intervista curata da Nicolò De Devitiis, tra curiosità di spogliatoio, aneddoti e risate. Infine, foto e autografi per i fortunati che hanno vinto l’accesso esclusivo con il concorso “Veni, Vidi, Vici”.

Matias Soulé ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti, di seguito raccolte:

Domenica si ricomincia, tu sei rimasto a Roma e hai avuto modo di lavorare altre due settimane con Gasperini e immagino anche di affinare l’intesa con Dybala. Siete pronti anche a partire titolari insieme come nel secondo tempo di Pisa?Sì, abbiamo lavorato tanto in questa settimana di sosta. Ci siamo allenati insieme, poi deciderà il mister. Dobbiamo partire come abbiamo finito queste ultime due partite, e sarà fondamentale continuare così“.

La Roma può essere anche un grande trampolino di lancio verso la Nazionale e il Mondiale, quanto ci tieni?Ovviamente la Nazionale è sempre un sogno. Avendo continuità qui è poi possibile anche arrivare in Nazionale, quindi spero di poter fare bene a Roma, poi il resto arriva da solo“.

Ti manca ancora il gol all’Olimpico interamente romanista (hai segnato al derby): che emozioni ti suscita questo possibile momento?Ci penso tanto e spero possa arrivare il più presto possibile. Non so perché ho segnato sempre fuori casa, esultare coi nostri tifosi sarebbe bellissimo e non vedo l’ora di poterlo fare“.

Che consigli dai ai tifosi che ti hanno preso al fantacalcio? Ho visto un po’ di messaggi che mi mandano, io mi metto a ridere. Spero di fare il possibile per aiutarli (ride, ndr)“.

Ti senti più a tuo agio come esterno o dietro la punta? Mi sto trovando bene più in mezzo al campo. Prima giocavo più esterno ma era solo questione di adattamento e abitudine. Spero di crescere ancora molto di più“.

Senti di poterti caricare la squadra sulle spalle e diventare un vero e proprio leader tecnico di questa squadra?Spero di poter fare il meglio per i miei compagni, aiutarli in tutte le fasi. L’importante è vincere e fare più punti possibili, speriamo sia un anno bello e di raggiungere i nostri obiettivi“.

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