Svilar 7,5
La (non) più solitudini dei numeri 1, da campione quale è salva due volte la Roma con riflessi e senso geografico del campo straordinari ma in tutte le altre occasioni può contare su dei compagni molto affidabili. Piccola nota: anche se ha la maglietta diversa, gioca per la Roma, altro che fortuna a diversi milioni l’anno…
Celik 6,5
Quando arriverà il momento saluteremo questo soldatino turco, per adesso sta dimostrando da mesi di poter dare una mano con il suo ordine e senso della posizione.
Mancini 6
Giornata non semplicissima per Mancio tra stanchezza e intensità del Verona ma con la testa c’è sempre e non naufraga.
MDicka 7
La notizia è che ha avuto bisogno di riposare, la certezza che da quelle parti non si passa.
Wesley 5,5
Forse risente della sua personalissima stagione interminabile. Non incide molto e non riesce a raggiungere quasi mai la sua notevole velocità di punta. Ancora deve capire molte cose del calcio europeo. Addestramento.
Koné 6
I motori diesel non sono più a partenza lenta come 30 anni fa, ma utilizziamo questo luogo comune dialettico, Manu risente della stanchezza e nel primo tempo passano da tutte le parti. Sale di livello nella ripresa.
Cristante 5,5
La paura è che questo centrocampo così corto a livello numerico sarà una bella insidia nel corso della stagione, la cronaca che Bryan è stato parecchio impreciso nel gestire molti palloni, la certezza è che gioca sempre titolare.
Angelino 5,5
Finché la barca va lasciala andare. Ma l’Angelino che si è fatto apprezzare a Roma sin dal suo arrivo non si è quasi mai visto con Gasperini.
Soulé 6,5
Secondo gol stagionale e tanto sacrificio.
Pellegrini 6,5
Una parola nelle ultime stagioni sconosciuta: continuità.
Dovbyk 7
Questa volta il vecchio Artemio fa un gran gol e si sacrifica alla grande per la squadra. Continuare così.
Dalla panchina:
Hermoso 6
Più stiloso e bello da vedere che efficace da quando è a Roma, ma non fa particolari danni.
Stimikas 5,5
Non all’altezza delle prime due apparizioni.
Ziolkowski 6
Personalità da vendere, come ci aveva raccontato in radio chi lo conosce assai bene.
Ferguson 6
Sciupa una bella palla, ma lotta.
El Sharaawy 6
Una buona conclusione e un’ottima gestione del pallone.
MVP:
Accacappapro (cit. Lotito) che doveva finire anzitempo la partita.



