Sta per tornare uno degli eventi più attesi dell’estate romanista: la Roma Rumble. Manca sempre meno al 5 luglio, data ufficiale della seconda edizione del torneo che ha unito, come nessun altro evento, la passione per la Roma, il calcio e il mondo social.
Ma cos’è, in concreto, la Roma Rumble? Si tratta di un vero e proprio torneo di calcetto che riunisce le principali community romaniste del web: pagine social, content creator, podcast e volti noti del panorama giallorosso si sfidano a colpi di gol, meme e cori, il tutto in un clima di festa, ironia e romanismo puro. Dopo il successo della prima edizione, disputata nell’ottobre 2024, l’evento promette di essere ancora più coinvolgente e spettacolare.
L’organizzazione è curata da un gruppo affiatato di creator e appassionati romanisti, tra cui Andrea Verdenelli e Adriano Carrozzo, che con entusiasmo stanno costruendo un appuntamento diventato già cult per la tifoseria capitolina.
A fare da media partner ufficiale quest’anno sarà Tele Radio Stereo, emittente storica dell’etere romano che accompagnerà la giornata con collegamenti, interviste e contenuti esclusivi, contribuendo a portare l’energia del campo anche a chi seguirà da casa o dai social.
Sul terreno di gioco – Questa volta l’evento si svolgerà al CIRCOLO SPORTIVO ULIVI VILLAGE , in VIA DELLA PISANA 1036. – Le partite saranno brevi e intense, tutte giocate in un clima di sano agonismo e divertimento, con il pubblico libero di accedere GRATUITAMENTE all’evento.
Non mancheranno gli ingredienti di contorno che hanno reso unica la prima edizione: stand gastronomici, birra artigianale, musica dal vivo e DJ set, per trasformare il torneo in una vera festa di piazza, con la maglia della Roma addosso e il sorriso sul volto.
La Roma Rumble non è solo sport: è spirito di appartenenza, comunità, romanità allo stato puro. Un’occasione per incontrarsi, conoscersi, tifare insieme, in un mondo in cui i social diventano finalmente realtà, pallone e risate comprese.
Il conto alla rovescia è iniziato: appuntamento al 5 luglio. Il romanismo scende in campo. E tu, ci sarai?
