Ranieri dice no alla Nazionale: un atto d’amore per la Roma

Ranieri

In una mattinata che i tifosi romanisti non dimenticheranno facilmente, è arrivata la notizia che tutti speravano: Claudio Ranieri ha rifiutato la proposta della FIGC di diventare il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana. Una scelta dal forte valore simbolico, che va ben oltre il semplice no a una panchina prestigiosa. È un vero e proprio atto d’amore nei confronti della Roma e della sua gente.

Con questo gesto, Ranieri ha ribadito la sua volontà di proseguire il progetto tecnico in giallorosso, sancendo definitivamente il suo futuro accanto a Giampiero Gasperini, fresco di approdo nella Capitale. Proprio Gasperini, nella serata del 9 giugno, aveva commentato con diplomazia le voci di un possibile coinvolgimento di Ranieri con la Nazionale: “Deve fare quello che si sente.”

E Claudio ha sentito forte e chiaro il richiamo di casa. Il tecnico classe 1951, simbolo di romanismo e uomo sempre vicino ai valori del club, ha deciso di rimanere al fianco della squadra, rinunciando alla panchina azzurra per continuare a costruire qualcosa di importante con la Roma.

Nelle ultime ore, tra social e radio romane, era cresciuta l’ansia per un possibile addio. I tifosi temevano che la tentazione azzurra potesse portare Ranieri lontano da Trigoria. Ma adesso possono tirare un sospiro di sollievo: Ranieri resta con noi.

Un gesto che vale più di mille parole. La Roma, il suo popolo e il suo futuro possono contare ancora sull’esperienza, la passione e il cuore di Claudio Ranieri.

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