Niccolò Pisilli, attualmente impegnato con l’Italia Under 21 nell’Europeo di categoria in corso in questi giorni in Slovacchia e autore mercoledì sera del gol del definitivo 1-1 nell’ultima giornata della fase a gironi contro la Spagna, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole sull’annata trascorsa: “È stato un anno molto, molto positivo per me, ho giocato meno nella fase finale con la Roma tantissimo durante l’anno, era la mia prima vera stagione in prima squadra e sono molto contento di come è andata. Ma di certo non mi posso accontentare, devo puntare sempre a fare meglio ogni anno“.
Due anni fa con l’Under 19 conquistò il titolo europeo a Malta. “E speriamo di vincerne un altro – sorride – a Malta è stato bellissimo, adesso proviamo con questo. Siamo un grande gruppo, stiamo bene tra di noi, ridiamo, scherziamo, ma sappiamo quando dobbiamo essere seri e quando ci possiamo permettere di essere un po’ più allegri“.
Chi è un tuo riferimento? “Beh, Pedri, che penso sia il migliore al mondo in questo momento nel mio ruolo. Io so che devo ancora migliorare in tantissime cose: nella lucidità, nello sbagliare meno passaggi, nella gestione dei momenti. Sono giovane, per me è stato il primo anno tra i grandi, penso che di cose da imparare ne ho veramente tante“.
Alcune gliele insegnerà Gian Piero Gasperini. “Adesso sono concentrato sull’Europeo, ma sono molto curioso, non vedo l’ora di ricominciare conia Roma“.