Tra i nomi monitorati nel panorama internazionale, Ismaël Koné è uno di quelli che negli ultimi mesi ha iniziato ad attirare l’attenzione anche in chiave Serie A. Classe 2002, nazionale canadese e attualmente in forza al Marsiglia, Koné si sta facendo notare per le sue prestazioni in Ligue 1, dove è arrivato dopo l’esperienza al Watford.
In questa stagione ha totalizzato 13 presenze, con 2 gol e 1 assist in meno di 500 minuti complessivi. Numeri che, seppur non clamorosi, raccontano di un centrocampista in costante crescita, capace di lasciare il segno anche entrando dalla panchina.
Fisicamente imponente (1,88 m), Koné è un centrocampista dinamico e moderno, utilizzabile sia in un centrocampo a due che a tre. Le sue qualità migliori emergono quando può giocare in progressione: è bravo nel portare palla, rompe le linee e non ha paura di inserirsi negli spazi. Ha anche un buon uso del corpo nei duelli, qualità sempre apprezzata in Serie A.
Dal punto di vista tecnico, vanta un’85,6% di precisione nei passaggi, con buoni dati anche sulle medie distanze. Non è un regista, ma può dare equilibrio e fisicità a centrocampo, soprattutto se affiancato a un profilo più creativo.
Tuttavia, non mancano gli aspetti da migliorare: la continuità di rendimento durante i 90 minuti è ancora un punto interrogativo, così come la sua incisività nella costruzione dal basso, dove tende ad abbassarsi poco e partecipare poco alla prima impostazione.