C’era una volta una Roma disorientata, fragile e senza una guida. Basta tornare indietro di appena dodici mesi per ritrovare una squadra affidata a un direttore sportivo francese sbarcato a Trigoria da una decina di giorni, una dirigente greca inesperta in materia calcistica e un tecnico con appena venti panchine da professionista. Un contesto precario, che sembrava più frutto del caso che di una reale progettualità.
Oggi, però, tutto è cambiato.
Con l’arrivo di Frederic Massara, e il ritorno a un assetto tecnico solido e competente, la Roma ha ritrovato finalmente una rotta chiara. Il trio Ma-Ga-Ra – Massara, Gasperini, Ranieri – rappresenta una rinascita silenziosa ma concreta: tre figure che incarnano competenza, serietà ed esperienza. Il calcio torna protagonista a Trigoria, e lo fa attraverso il lavoro, non attraverso gli slogan.
Basta nomi esotici, basta soluzioni improvvisate. Oggi la Roma può vantare un organigramma tecnico di primo livello, in grado di parlare il linguaggio del campo, non solo quello delle conferenze stampa. E se i tifosi romanisti da anni chiedevano una guida vera, Claudio Ranieri, vecchio lupo di mare, ha subito compreso la direzione giusta da prendere.
Il futuro resta una sfida, com’è giusto che sia nel mondo del calcio. Ma finalmente si intravede una speranza concreta. Una speranza fatta di normalità, di competenza e di professionalità. Doti apparentemente semplici, ma che a Roma mancavano da troppo tempo.