ESCLUSIVA Tele Radio Stereo – Laganà: “Gasp è un gagliardo. Scudetto? I sogni non si possono vietare a nessuno, ma serve una punta”

Rodolfo Laganà, attore comico e regista teatrale grande tifoso della Roma, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Tele Radio Stereo 92.7. Queste le sue parole:

Il teatro è un’alternanza di emozioni, ma anche noi tifosi della Roma siamo abituati…
Mi auguro questo possa essere l’anno per sorridere… Se prendessimo una punta che fa gol, un centravanti vero, le speranze aumenterebbero e potremmo farci un pensierino. Sono già stra-contento di come sta giocando la Roma, finalmente abbiamo un grande allenatore come Gasperini. Anche se non nascondo il fatto che mi è dispiaciuto quando è stato cacciato De Rossi, gli faccio un in bocca al lupo per il Genoa. Gasperini è gagliardissimo“.

Lo Scudetto sarebbe proprio un sogno?
I sogni non si possono vietare a nessuno. Per il momento possiamo farlo perché siamo primi in classifica. E se non sogni da primo in classifica, quando lo devi fare?“.

Perché le piace così tanto Gasp?
Gasperini sta dimostrando di aver dato alla squadra una grande forza, lottano su tutti i palloni e prima non accadeva. La punta, però, manca come il pane…“.

Quale è la Roma a cui è più legato?
Quella di Falcao, Bruno Conti, Cerezo. Abbiamo vinto il campionato ed è stata una Roma pazzesca. Falcao era un poeta del pallone, Bruno Conti era fortissimo. Avevamo calciatori meravigliosi. Però anche questi si fanno valere secondo me eh… sono contentissimo di come sta giocando la Roma oggi, speriamo che reggano e che ci possano dare delle soddisfazioni“.

Come vive il tifoso Laganà la gestione americana?
Avevo e ho nel cuore la presidenza Viola. Loro, come tutti gli americani, sono un po’ più distaccati e legati soprattutto ai soldi. Ma devono venire a Roma perché il tifo giallorosso ti coinvolge. Però va riconosciuto che hanno speso tanti soldi e la speranza è che continuino a investire“.

Che idea si è fatto di Pellegrini?
Sono stra-contento del fatto che sia tornato, è forte e alla Roma servono giocatori bravi. Gasperini al momento lo ha rinventato, lo vedo alla grande e dà tutto in campo“.

Che tipo di allenatore era Gigi Proietti?
Ha lasciato un vuoto incolmabile, ci volevamo tanto bene e per me è stato un punto di riferimento. Ha dato tanto al teatro, si è inventato tante cose. Un artista e un uomo così straordinario penso manchi a tutti“.

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