Intervenuto durante il palinsesto pomeridiano di Tele Radio Stereo, Jasmin Kurtic, ex giocatore di Gian Piero Gasperini al Palermo e all’Atalanta, ha parlato cosi dell’inizio stagionale del tecnico piemontese con la Roma. Queste le sue parole:
Roma è corta come rosa per Gasperini? “Ha sempre una rosa importante, però per come conosco io Gasperini lui vuole gente di qualità e che sostenga il suo ritmo di lavoro”.
Che giudizio hai di Cristante? “Non è un grande talento come Dybala o Konè, ma Bryan è un giocatore utile che corre, lotta, non si lamenta. Fa sempre quello che chiede l’allenatore, anche se alla Roma serve sempre qualcosa in più”.
Stiamo vedendo il massimo di Manu Konè? “Quando lui è arrivato in Italia, io ero subito convinto che fosse il più forte in Serie A, ma deve fare più gol”.
Analogie tra la tua Atalanta e l’attuale Roma, i centravanti segnano poco… “Secondo me ci sono molte differenze, alla Roma c’è molta più qualità. Da noi i centrali di difesa entravano in area avversaria, facevano assist, i quinti chiudevano l’azione aperta dall’altro terzino”.
Segreto di Gasperini? “La Roma arriva in zona gol facilmente, da giocatore devi fare quello che chiede lui. Io guardo le sue partite, mi interessa come si potesse ambientare in un grande club, sta facendo molto bene. La Roma gioca meglio degli avversari, ha perso col Toro per un episodio sfavorevole”.
La Roma arriverà ad un punto dove avrà continuità fisica? “Il primo anno perdemmo le partite iniziali, ma avevamo lavorato tanto durante il ritiro. Superato quel periodo, noi dal 60′ volavamo. Gasperini è uno che reagisce subito, è uno che sveglia il giocatore, toccava le corde giuste”.
Del mister, c’è qualcosa che non emerge? “Poche chiacchiere, tanto lavoro. Lui non ti parla, devi lavorare e basta”.
Il primo Mancini? “È un bravissimo ragazzo che in campo si trasforma, con Gasperini si è migliorato tanto”.



