Ruud Krol, ex difensore olandese del Napoli a inizio anni 80 e oggi allenatore in pensione, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Tele Radio Stereo 92.7 in vista del big-match tra la Roma e i partenopei. Queste le sue dichiarazioni:
Chi arriva meglio a questo Roma-Napoli?
“In questo momento, penso la Roma: ha fatto un gran bel lavoro col nuovo allenatore. Purtroppo nel Napoli ci sono stati alcuni infortuni e mancano grandi giocatori. Roma-Napoli è sempre una partita molto importante. Vedo una Roma in grande forma e un Napoli che si è ripreso, sono 2 squadre con confidenza. Tante volte entrambe giocano meglio in trasferta rispetto a quando lo fanno in casa, perciò speriamo in una bella partita. Se la vedrò? Certo, guardo sempre il calcio italiano“.
Che cosa ne pensa della “pausa” presa da Conte durante la sosta?
“Tanti giocatori del Napoli erano andati via, nelle rispettive selezioni nazionali, e sicuramente non era contento della partita contro il Bologna. Ha voluto ricaricare anche le sue batterie in vista del rientro dalla sosta“.
Conte è un po’ teatrale come allenatore?
“Anche Gasperini fa un po’ di teatro e questo mi piace. Un allenatore deve dimostrare le sue emozioni, meglio tirarle fuori che tenersele dentro come fanno altri“.
Le piace il gioco di Gasperini?
“Sì, ma rispetto tutti gli allenatori. Gasp ha scelto una strada diversa per arrivare al top, a volte puoi avere successo e altre no ma sicuramente come allenatore ha dimostrato che tipo di tecnico sia. Prima a Bergamo, per 9 anni, ora pure a Roma“.
Qual è il problema dell’attacco della Roma?
“Il centravanti ha bisogno anche di un po’ di fortuna. Un 9 che non segna perde confidenza. Dovbyk e Ferguson sono bravi, ma gli mancano le reti: se ricominciano, però, vedremo sicuramente un’altra storia. L’attaccante psicologicamente è molto duro: pensa soltanto al gol, se non ci riesce ci sta male e ne risente anche tutto il gruppo“.
Come valuta Zirkzee?
“Ho letto dell’interesse della Roma, anche lui è un buon giocatore ma, in questo momento, gli manca un po’ di fiducia. Ovviamente senza gol non può ritrovarla“.
Si aspetta l’Italia ai Mondiali?
“E’ molto difficile, mi aspettavo di più sinceramente. Giocando a marzo, i calciatori potrebbero non essere in forma come in altri periodi della stagione“.



