Una sconfitta imprevista e dolorosa. La Roma scivola maldestramente contro il Torino all’Olimpico e, davvero in pochi, se lo potevano aspettare. Non soltanto per la differenza di caratura tecnica tra le due squadre, ma anche e soprattutto per i numeri che accompagnavano entrambe nel recente periodo.
Se il Toro proveniva da ben 7 gare di fila senza vittorie (5 ko e 2 pareggi con un solo gol segnato, su rigore, al Venezia, il 2 maggio scorso) e non portava a casa un successo esterno dal 2 marzo, 2-0 a Monza, i giallorossi si presentavano al match della 3^ giornata con un bilancio impressionante pari a 17 vittorie, 4 pareggi ed una sola sconfitta in Serie A in tutto il 2025.
L’unico ko? Contro Gasperini, nel 2-1 atalantino ai giallorossi del 12 maggio. E proprio sotto gli occhio dell’allenatore piemontese era maturata l’ultima sconfitta casalinga di Mancini e soci in tutte le competizioni: 2 dicembre 2024, Roma-Atalanta 0-2.
Da allora, un percorso interno impressionante con 16 vittorie e 2 pareggi. Napoli e Juventus le uniche a strappare almeno un punto all’Olimpico.
Per il resto, nell’ordine, erano finite al tappeto: Lecce, Braga, Sampdoria, Parma, Lazio, Genoa, Eintracht, Porto, Athletic Bilbao, Monza, Como, Cagliari, Verona, Fiorentina, Milan e Bologna.
