Anche se l'attenzione è quasi tutta orientata sulle vicende giudiziarie, si avvicina la ripresa della stagione per la Juventus, che martedì riaprirà i cancelli della Continassa per il primo allenamento dopo le vacanze concesse da Allegri. Si riprenderà dunque il 6 dicembre iniziando a lavorare sulla condizione atletica puntando la prima amichevole, quella del 17 dicembre a Londra con l'Arsenal, seguita il 22 da quella casalinga contro il Barcellona. Nel frattempo inizieranno a rientrare gli eliminati dal Mondiale che si aggiungeranno agli italiani, a Pogba, al colombiano Cuadrado e all'argentino Soulé.

 
 
 

I rientri dal Mondiale: si inizia con McKennie e i serbi

I primi a rientrare saranno McKennie, Vlahovic e Kostic, tutti e tre eliminati in questi giorni da Qatar 2022. Lo statunitense ha collezionato quattro presenze da titolare, mentre per Kostic un problema fisico l'ha costretto a saltare la gara inaugurale con il Brasile, collezionando poi due presenze con Camerun e Svizzera. In crescendo il Mondiale di Vlahovic, iniziato lottando con la condizione fisica minata dalla pubalgia ma finito con il suo primo gol nel Mondiale, ottenuto contro la Svizzera ma che non è bastato a tenere in corsa la sua Serbia. A loro tre si aggiungerà Rabiot o la coppia Szczesny-Milik, che si affronteranno oggi. I calciatori eliminati potranno usufruire naturalmente anche loro di qualche giorno di riposo per recuperare le energie fisiche e soprattutto mentali, prima di presentarsi alla Continassa per preparare la sfida con la Cremonese del 4 gennaio.

I primi a rientrare, da Chiesa a Pogba

Anche se il ritorno è ufficialmente fissato per il 6 dicembre, non è da escludere che qualcuno possa farsi vedere nell'impianto bianconero con uno o due giorni d'anticipo. Il primo sarà Federico Chiesa, che sta proseguendo il suo percorso di perfezionamento della condizione atletica dopo il lungo stop per l'operazione al ginocchio e il rientro in campo. L'obiettivo è ritrovare lo smalto inevitabilmente smarrito con l'infortunio, per tornare a trascinare la Juventus e comporre una coppia di ali, insieme a Di Maria, in grado di cambiare volto a qualunque squadra. È previsto per il 6 il ritorno di Pogba, che dopo aver passato qualche giorno a Miami in compagnia della famiglia ha fatto tappa in Messico e rientrerà a Torino nella giornata di domenica. È lui il grande dilemma della ripresa bianconera, il calciatore in grado di far cambiare passo alla squadra: se in difesa è stata ritrovata la solidità, in fase offensiva l'apporto del Polpo è diventato necessario. Si attende ancora l'esordio ufficiale in stagione: gennaio dovrebbe essere il periodo giusto.

I rinnovi di Iling e Mulazzi

Nonostante il cda dimissionario, prosegue parallelamente l'attività dirigenziale bianconera. Manca solo l'annuncio per il rinnovo di Iling Junior, calciatore inglese classe 2003 messosi in mostra nel periodo in cui gli infortuni avevano decimato la rosa di Allegri prima di farsi male anche lui. L'accordo era già vicino nelle settimane scorse ma ieri è arrivata la definitiva fumata bianca per un rinnovo fino al 2027. Tra le condizioni richieste l'inserimento in pianta stabile dell'esterno nella rosa di Max Allegri: le partite con Empoli, Benfica e Lecce hanno mostrato le qualità dell'inglese, su cui erano ritornati i club di Premier League e di Bundesliga. Interventi vanificati dall'accordo raggiunto. Vicino anche il rinnovo per il difensore Murazzi, cresciuto nel settore giovanile bianconero: anche lui classe 2003, firmerà nei prossimi giorni un quadriennale con opzione per il quinto. 

 

Anche se l'attenzione è quasi tutta orientata sulle vicende giudiziarie, si avvicina la ripresa della stagione per la Juventus, che martedì riaprirà i cancelli della Continassa per il primo allenamento dopo le vacanze concesse da Allegri. Si riprenderà dunque il 6 dicembre iniziando a lavorare sulla condizione atletica puntando la prima amichevole, quella del 17 dicembre a Londra con l'Arsenal, seguita il 22 da quella casalinga contro il Barcellona. Nel frattempo inizieranno a rientrare gli eliminati dal Mondiale che si aggiungeranno agli italiani, a Pogba, al colombiano Cuadrado e all'argentino Soulé.

 
 
 

I rientri dal Mondiale: si inizia con McKennie e i serbi

I primi a rientrare saranno McKennie, Vlahovic e Kostic, tutti e tre eliminati in questi giorni da Qatar 2022. Lo statunitense ha collezionato quattro presenze da titolare, mentre per Kostic un problema fisico l'ha costretto a saltare la gara inaugurale con il Brasile, collezionando poi due presenze con Camerun e Svizzera. In crescendo il Mondiale di Vlahovic, iniziato lottando con la condizione fisica minata dalla pubalgia ma finito con il suo primo gol nel Mondiale, ottenuto contro la Svizzera ma che non è bastato a tenere in corsa la sua Serbia. A loro tre si aggiungerà Rabiot o la coppia Szczesny-Milik, che si affronteranno oggi. I calciatori eliminati potranno usufruire naturalmente anche loro di qualche giorno di riposo per recuperare le energie fisiche e soprattutto mentali, prima di presentarsi alla Continassa per preparare la sfida con la Cremonese del 4 gennaio.