Direttore, a distanza di un anno sarà ancora Roma-CSKA: siete più forti rispetto alla scorsa stagione?
E' stata una sorpresa ritrovare nuovamente la Roma nel nostro girone. Rispetto a dicembre, siamo più forti, abbiamo un allenatore più qualificato e più bravo: sicuramente la gara contro i giallorossi sarà molto preziosa per noi, perchè ci potrà far capire a che punta siamo nella nostra crescita di squadra. Spero che Mourinho ci spinga a giocare una bellissima partita.
 
Potrebbe essere un vantaggio o uno svantaggio aprire e chiudere con la Roma?
La prima partita è sempre la più importante, perchè l'inizio ci può dare fiducia e coraggio. Il nostro obiettivo è quello di provare a passare al prossimo turno, quindi credo rappresenterà un vantaggio ricevere la Roma a Sofia nell'ultima gara, considerato che i giallorossi potrebbero essere già qualificati.
 
Si aspettava dell'avvento di Mourinho alla Roma?
Non è stata una sorpresa per me, perchè voleva tornare in Italia. Ho visto le partite della Roma, ha dei tifosi speciali. I giallorossi ora hanno un grande manager, una proprietà solida e ricca, sono convinto che le grandi squadre come il PSG, il Barcellona, United si accorgeranno molto presto della crescita del club italiano.
 
L'ultima: in Conference è la Roma la squadra più forte della competizione o il Tottenham?
In questo momento sono le formazioni migliori, ma, se succede quello che accade ogni volta in Europa League, potrebbero non essere loro a vincere il trofeo. Forse gli Spurs, con l'arrivo di Espirito Santo, sono più forti e più completi, ma Mourinho dà molte più possibilità agli italiani.